RS: Internet e social una impresa su due non gestisce bene la propria web reputation

Ad Arezzo, stando alle parole degli esperti, questo processo di digitalizzazione procede con estrema ...


E voi che web reputation avete?
Sapere la risposta a questa domanda è diventato un elemento fondamentale quanto determinante per la vita personale e lavorativa di ciascuno che utilizzi i social network e piattaforme di condivisione online.
La reputazione web di ciascuno di noi diventa sempre più un elemento chiave per lanciarsi in attività o fare ingresso nel mondo del lavoro. Per tanto, ecco che mantenere un buono status anche virtuale rappresenta uno degli obiettivi che imprenditori e liberi professionisti devono necessariamente cercare di raggiungere e mantenere nel tempo.

Ad Arezzo, stando alle parole degli esperti, questo processo di digitalizzazione procede con estrema lentezza. Se da un lato l’avvento di piattaforme come Facebook, Instagram, Tripadvisor ha aperto le porte di ogni attività ed esercizio commerciale ecco che l’ingresso è stato permesso anche a commenti, interazioni, critiche e recensioni non sempre lusinghiere.

E allora come difendersi? Come è possibile per un imprenditore ‘vivere’ serenamente e con profitto su Internet?

“La risposta non è immediata – spiega Simona Petrozzi, presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio – c’è bisogno di fare formazione e di comprendere al meglio le potenzialità di ogni mezzo di comunicazione digitale che viene messo a disposizione delle imprese. Ma prima di questo c’è bisogno di formare una cultura specifica e di comprendere che sui social bisogna saperci stare con intelligenza e moderazione. Oggi la reputazione sul web richiede la stessa considerazione di quella fisica. Cosa si dice di noi e della nostra impresa dagli utenti internet è fondamentale per comprendere meglio il nostro lavoro”.

Ma nella realtà questo come si traduce?

Secondo una recente indagine condotta da Confcommercio Toscana e Centro Studi Turistici di Firenze sui ristoranti aderenti a Vetrina Toscana e studiando in particolare la loro presenza su Facebook e Tripadvisor, la situazione si presenta variegata. Benché in media la loro web reputation sia decisamente positiva, soltanto pochi di loro hanno una presenza solida ed efficace sulle varie piattaforme online.

Di seguito i dati elaborati da Ascom e riguardanti il contesto toscano

Tripadvisor e i ristoranti di Vetrina Toscana

Su Tripadvisor, in generale, i locali godono di recensioni molto positive da parte degli utenti. Quelle più entusiaste riguardano gli aspetti legati alla cucina, dalla particolarità dei piatti alla qualità delle materie prime, dalla varietà delle proposte alla presentazione delle portate. Non mancano apprezzamenti per la professionalità del personale, l’atmosfera del locale e gli sforzi per la promozione della cultura territoriale mediante la narrazione dei prodotti. Poche le recensioni negative, solitamente collegate ad un rapporto qualità/prezzo considerato insoddisfacente da alcuni recensori. Pochissimi, però, (solo l’11,3%) i ristoratori che rispondono alle recensioni dei loro clienti, siano esse positive o negative. La maggior parte perde l’occasione di interagire.

Facebook e i ristoranti di Vetrina Toscana

363 le pagine aziendali analizzate su Facebook, che contano un totale di 575.682 “Like” degli utenti: un numero altissimo se valutato in termini di circuito, ma con performance assai diverse tra le singole pagine. Ad esclusione di pochi casi in cui si registra un aggiornamento costante dei contenuti, infatti, dall’indagine emerge che la presenza sui social delle aziende ristorative non è stata una scelta consapevole dell’impegno e della considerazione che merita. Solo un’impresa su due (52%) di quelle dotate di una pagina Facebook, per esempio, ha compilato la sezione “Informazioni generali” in maniera corretta, fornendo descrizioni appropriate ed utili agli utenti.  Le risposte o i post di dialogo con gli utenti/clienti sono presenti solo nel 20% delle pagine analizzate, delle quali moltissime contengono foto di piatti ma nessuna di titolari, cuochi o dipendenti.

Ad Arezzo su iniziativa del Gruppo Giovani Imprenditori della Confcommercio lunedì 18 settembre alle ore 21 alla Casa dell’Energia (ex Fonderia Bastanzetti in  via Leone Leoni 1) appuntamento per chi vuole imparare a gestire l’immagine e la reputazione aziendale su siti e social media. Insieme alla presidente del Gruppo Giovani Simona Petrozzi e alla presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, interverranno Gianluca Pellegrinelli, docente certificato Google e Ebay, che affronterà l’interessante tema dei feedback nei marketplace, e la psicologa Elisa Marcheselli, presidente del Gruppo Psicologi Confcommercio della provincia di Arezzo, che parlerà degli aspetti umani e relazionali legati alla reputazione online. Presente anche l’avvocato Caterina Flick, inserita dall’Osservatorio di Legalcommunity fra le trenta legali donne più influenti d’Italia, che riporterà la sua esperienza professionale in materia.

Articolo originale su arezzonotizie.it